
In seguito ai chiarimenti del Ministero dell’Interno circa la valutazione dei titoli per l’accesso e il superamento del concorso, anche la data d’uscita del bando è stata comunicata.
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Le novità riguardano la distribuzione dei punteggi, la valutazione dei titoli e le prove preselettive e motorio-attitudinali. Inoltre il numero dei concorrenti sarà nettamente superiore ai posti disponibili, che sono solo 250 in tutta Italia. Ecco perché è importante sapere in cosa consiste precisamente il concorso e come prepararsi al meglio per superare tutte le prove.In attesa dell’uscita del bando, ormai prossima, ricapitoliamo tutto ciò che bisogna sapere: requisiti, valutazione dei titoli, data dell’esame, modalità di svolgimento delle prove e cosa studiare.
Uscita bando e date
Stando a quanto riferito da fonti sindacali, il bando di concorso a Vigile del Fuoco 2016 esce in data 23 ottobre 2016. Trattandosi di domenica, il bando sarà consultabile in Gazzetta Ufficiale il 25 ottobre. Presumibilmente il concorso si terrà nel periodo tra gennaio e marzo 2017 a seguito delle prove preselettive. Le prove si svolgeranno nel Comune di Roma.I posti messi a disposizione sono 250 e il concorso è aperto anche ai civili e alle donne. Di solito il numero di candidati che fanno domanda è esponenzialmente superiore al numero di posizioni aperte. Tuttavia chi in graduatoria risulterà idoneo non vincitore (cioè non rientrerà tra primi 250) ha buone probabilità di essere assunto visto che il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco ha la tendenza a esaurire le graduatorie dei concorsi banditi.
Come fare domanda
La domanda di partecipazione al Prossimo Concorso Vigili del Fuoco 2016 dovrà essere compilata e inviata esclusivamente in via telematica. La candidatura dovrà essere inoltrata entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.Requisiti
I requisiti minimi richiesti per partecipare al concorso sono i seguenti:- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti politici;
- possesso del titolo di studio della scuola dell’obbligo;
- possesso dei requisiti psico-fisici ed attitudinali di cui al decreto ministeriale 11 marzo 2008, n. 78;
- possesso delle qualità morali e di condotta previste dalle disposizioni dell’art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53;
- età non superiore agli anni 30 con esclusione di qualsiasi elevazione; per gli iscritti da almeno un anno negli elenchi del personale volontario del C.N.VV.F. il limite massimo di età è di 37 anni, con esclusione di qualsiasi elevazione;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione o non essere stati dichiarati decaduti dall’impiego stesso ai sensi dell’art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
Si ricorda che il limite di altezza è stato abolito dal D.P.R. 207/2015 e i nuovi parametri per diventare vigile del fuoco sono composizione fisica, forza muscolare e massa metabolizzante attiva. Ribadiamo che il bando di concorso non è stato ancora pubblicato, per cui i requisiti sopra elencati sono da considerarsi in linea di massima, e potrebbero subire alcune variazioni.
Modalità prove e cosa studiare
L’iter concorsuale per diventare vigili del fuoco nel 2016/2017 è composto da più fasi. Eccole nel dettaglio:1) Prova preselettiva
Consiste nella risoluzione di domande a risposta multipla su materie correlate alla scuola dell’obbligo e di quesiti tipo logico-deduttivo e analitico atti a valutare le capacità intellettive e di ragionamento dei candidati.
2) Prova motorio-attitudinale
La nuova prova motorio-attitudinale serve ad accertare il possesso di determinati requisiti fisici e la predisposizione all’esercizio e alle funzioni del ruolo. In particolare i candidati dovranno dimostrare di saper utilizzare le attrezzature e i mezzi operativi e di possedere una certa efficienza fisica. Questa prova è suddivisa in 4 moduli volti ad accertare:
- capacità pratica
- forza
- equilibrio
- coordinazione
- reazione motoria
- acquaticità
- attitudine a svolgere le attività di soccorso e difesa civile.
3) Colloquio
È una prova orale articolata sulle seguenti materie:
- organizzazione e competenze del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (elementi);
- discipline tecnico-scientifiche applicative, correlate al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso, finalizzate a verificare la conoscenza degli elementi di base relativi all’attività del vigile del fuoco;
- elementi di informatica di base e conoscenze di base di una lingua straniera scelta dal candidato tra quelle indicate nel bando di concorso.
4) Valutazione dei titoli di merito
Il massimo dei punti ottenibili dai Titoli di studio è 8/100. Essi prendono in considerazione i percorsi di istruzione e formazione professionale e i percorsi quinquennali della scuola di secondo grado. Per i punti relativi al possesso di patenti particolari, ricordiamo che non sono cumulabili tra loro nell’ambito della stessa categoria (Ce D) e che i punti attribuiti non possono essere superiori a 7/100.
5) Accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale
Per quanto riguarda i requisiti psico-fisici e attitudinali richiesti e le visite mediche da superare per diventare vigili del fuoco, i candidati sono tenuti a prendere in considerazione i seguenti regolamenti:
1) D.M. 11 MARZO 2008 N. 78 - Regolamento concernente i requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale per l’accesso attraverso concorsi pubblici ai ruoli del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
2) D.P.R. 207/2015 - Regolamento in materia di parametri fisici per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
3) Direttiva tecnica per l’attuazione D.P.R. 207/2015 emanata dal Dipartimento Vigili del Fuoco.
Chi intende partecipare al prossimo concorso può esercitarsi sulla banca dati messa a disposizione dal Ministero dell’Interno. All’uscita del bando sarà online sul sito Mininterno.net una nuova banca dati con i quiz per prepararsi sulle materie d’esame, ma nel frattempo si può cominciare a fare pratica con i quesiti dei precedenti concorsi. Le materie su cui vertono i quiz per il concorso Vigili del Fuoco sono:
- Aritmetica
- Comprensione del testo Educazione civica
- Geografia
- Geometria
- Letteratura
- Logica
- Storia
Punteggi e valutazione dei titoli
Per quanto riguarda le nuove modalità di assegnazione dei punti, bisogna sapere che:- la prova motorio-attitudinale vale 50 punti
- la valutazione dei titoli vale 15 punti
- il colloquio orale vale 35 punti