
Nel primo caso – spiegano dall’azienda – si tratta di figure professionali caratterizzate da un brillante percorso accademico, per lo più scientifico ed economico, nel corso del quale si siano sviluppate buone conoscenze dell’area di destinazione e della lingua inglese.
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Porte aperte, stavolta nelle filiali del gruppo, anche per ottanta addetti alla clientela, neolaureati o laureandi. Nello specifico, ci sono trenta posizioni aperte a Bergamo, altrettante a Brescia e venti a Varese. I prescelti svolgeranno inizialmente attività di front office; poi il percorso di sviluppo professionale prevede la crescita in ruoli di gestione della relazione commerciale. Ai candidati si richiedono laurea a indirizzo economico-giuridico (con voto di almeno 100 su 110) e conoscenza dell’inglese e dei principali sistemi di Office Automation.
Sono disponibili anche stage – concludono da Ubi – tutti retribuiti sulla base della normativa di Regione Lombardia, nelle aree global transaction & operations, asset al location & research e data scientist.
Chi vuole candidarsi a queste posizioni deve consultare il sito Ubi Banca.