L'anno 2024 ha portato con sé importanti cambiamenti nell'ambito delle politiche di sostegno al reddito. Il Bonus di Sostegno al Reddito (SaR) 2024, o bonus disoccupati 2024, è uno dei punti salienti di questi cambiamenti. Di seguito vediamo come richiedere il Bonus SaR, chi ne ha diritto, quali sono i requisiti necessari e molto altro.
Destinatari Bonus Sostegno al Reddito (SaR) 2024
Il Bonus SaR 2024 è destinato a tutti i lavoratori che in passato hanno avuto uno o più contratti di somministrazione a tempo determinato o indeterminato, incluso l'apprendistato, e che ora sono disoccupati.Un contratto di somministrazione coinvolge tre soggetti: l'agenzia per il lavoro (somministratore), l'azienda (utilizzatore) e il lavoratore (somministrato). In questo tipo di contratto, il lavoratore è assunto e pagato dal somministratore, ma svolge il suo lavoro presso l'azienda dell'utilizzatore.
Requisiti Bonus Disoccupati 2024
Per ottenere il bonus SaR è necessario soddisfare uno dei seguenti requisiti:- Essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver maturato almeno 110 giorni di lavoro o 440 ore lavorate (in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito - MOG), negli ultimi 12 mesi dalla data dell'ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.
Essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver concluso la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro - MOL, secondo l'art. 25 del CCNL delle Agenzie per il lavoro.
- Essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver maturato almeno 90 giorni di lavoro (o 360 ore lavorate, in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito - MOG), negli ultimi 12 mesi dalla data dell'ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.
La domanda per il Bonus SaR può essere presentata ogni volta che si soddisfano i requisiti, anche se il bonus è stato già percepito in precedenza. Tuttavia, i giorni (tutti o in parte) già conteggiati per la presentazione della prima domanda del Bonus SaR non possono essere utilizzati per la nuova domanda.
Importo Bonus Sostegno al Reddito
L'importo del Bonus disoccupati è pari a:
- 1.000 € al lordo delle imposte previste dalla legge, per chi ha i requisiti del punto 1 o 2;
- 780 € al lordo delle imposte previste dalla legge, per chi ha i requisiti del punto 3.
Come richiedere il Bonus SaR?
La domanda per il Bonus SaR 2024 deve essere presentata esclusivamente tramite il sistema FTWeb di Forma.temp. Ci sono due modalità per farlo:
- Attraverso gli sportelli sindacali di categoria operativi nel proprio territorio di riferimento: Felsa Cisl, Nidil Cgil, UilTemp.
- Registrandosi alla piattaforma FTWeb. Una volta compilati tutti i campi richiesti e allegati i documenti necessari, il richiedente deve scaricare e stampare il modulo di domanda, firmarlo con firma autografa, scannerizzarlo e allegarlo nella sezione "firma della domanda" della piattaforma FTWeb. Infine, cliccare su "salva" per inviare la domanda del Bonus SaR al Fondo Formatemp.
Quando viene erogato?
Dopo aver presentato la domanda online, è possibile verificare lo stato della domanda SaR su forma.temp inserendo il Codice Fiscale del beneficiario e il numero di protocollo della pratica. Le domande presentate in modo diverso da quello descritto sopra, ad esempio tramite raccomandata A/R o PEC, non verranno prese in considerazione.
Quando richiedere il Bonus Disoccupati?
Una volta che il beneficiario è disoccupato da almeno 45 giorni, deve attendere almeno altri 60 giorni prima di poter presentare la domanda di sostegno al reddito. Da quel momento, ha a disposizione altri 68 giorni entro i quali inviarla.
La domanda, quindi, deve essere presentata tra il 106° e il 173° giorno successivo all'ultimo rapporto di lavoro in somministrazione. Solo dopo aver maturato il requisito dei 45 giorni di disoccupazione, il beneficiario può sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro senza perdere il diritto al Bonus SaR 2024.
Documenti necessari per Richiederlo
I documenti necessari per richiedere il Bonus SaR 2024 sono i seguenti:
- Documento d'identità del richiedente;
- Codice fiscale;
- Copia delle buste paga dell'Agenzia per il Lavoro attestanti l'anzianità lavorativa e a conferma delle giornate svolte in somministrazione (110 o 90 giornate maturate negli ultimi 12 mesi). È obbligatoria tra le buste paga quella di cessazione;
- Estratto contributivo emesso dall'INPS dopo almeno 105 giorni dalla cessazione dell'ultimo giorno di lavoro (emesso dal 106° giorno), attestante i 45 giorni di disoccupazione;
- Eventuali certificati di malattia, infortunio o maternità dove necessari. Qualora l'evento sospensivo termini dopo la data di cessazione dell'ultimo contratto in somministrazione, bisogna fornire la documentazione attestante la fine dell'evento;
- Documento con le coordinate bancarie "IBAN" e la titolarità del conto corrente bancario o postale del richiedente del sostegno al reddito. In caso di bonifico domiciliato, non è necessario questo documento (dal 1° marzo 2023, però, non sarà più previsto il bonifico domiciliato);
- In caso di dimissioni volontarie per giusta causa: documentazione rilasciata dall'INPS attestante il riconoscimento della NASpI.