esclusi Bonus 200 euroCon il Decreto Aiuti Bis arriva l’estensione del bonus 200 euro agli esclusi. Potranno infatti ricevere il beneficio gran parte di coloro che sono stati messi da parte dalla prima tranche dell’indennità una tantum contro il caro prezzi. L’aiuto ai nuovi beneficiari arriva a ottobre 2022 per i neopensionati, i collaboratori sportivi, gli assegnisti, i dottorandi di ricerca e i lavoratori dipendenti che, per determinate ragioni, non hanno beneficiato dell’esonero contributivo propedeutico al riconoscimento del bonus 200 euro.

 

BONUS 200 EURO AGLI ESCLUSI, LE NOVITÀ

Nel Decreto Aiuti Bis (art. 22), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 agosto 2022, è prevista l’estensione del bonus 200 euro ad alcuni esclusi dal provvedimento che ha introdotto la misura, il primo Decreto Aiuti. Ai nuovi beneficiari, che siano lavoratori dipendenti, l’indennità una tantum contro il caro prezzi verrà erogata in via automatica tramite i datori di lavoro, nella retribuzione erogata nel mese di ottobre 2022. A chi invece non ha un datore di lavoro penserà direttamente l’INPS, previa domanda.

Il nuovo provvedimento mira a eliminare le discriminazioni generate dall’esclusione fatta dal Governo ai danni di alcuni cittadini. Si ricorda che delle contromisure prese dal Governo per appianare le discriminazioni, tra cui l’estensione del bonus 200 euro. L’articolo 32 del Decreto Aiuti, infatti, aveva escluso dal bonus una serie di lavoratori e di categorie che, ora, grazie allo stanziamento di 38 milioni di euro per l’anno 2022, potranno invece avere l’indennità una tantum.


ESCLUSI A CUI ORA SPETTA IL BONUS 200 EURO

Nel testo del Decreto Aiuti Bis il bonus di 200 euro per i lavoratori dipendenti viene esteso a coloro che non ne hanno beneficiato nella prima parte della misura. In particolare, i cittadini esclusi che ora potranno avere l’indennità dopo l’estate sono:

  • i lavoratori dipendenti il che nel primo semestre dell’anno 2022 non hanno beneficiato dell’esonero dei contributi previdenziali previsti dalla Legge di Bilancio 2022 poiché interessati da eventi coperti figurativamente dall’INPS, come per esempio malattia, maternità o cassa integrazione. Si ricorda infatti che secondo il primo Decreto Aiuti l’indennità una tantum è riconosciuta, in caso di lavoratori dipendenti, a chi abbia beneficiato tra il  1° gennaio e il 23 giugno 2022, almeno per una mensilità, dell’esonero IVS dello 0,8%. Questo sconto è previsto per gli stipendi che non eccedano l’importo mensile di 2.692 euro, ovvero 4.996 euro annui, maggiorato, per la competenza del mese di dicembre, del rateo di tredicesima.
  • collaboratori sportivi, tramite Sport e Salute S.p.A,, che siano stati beneficiari di almeno una delle indennità previste dall’articolo 96 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (Decreto Cura Italia);
  • dottorandi e assegnisti di ricerca, totalmente ignorati dal primo provvedimento;
  • neopensionati al 1° luglio 2022, i quali venivano esclusi perché andati in pensione “troppo tardi”. Il requisito era “entro il 30 giugno”.

BONUS 200 EURO AGLI ESCLUSI: COME OTTENERLO

Come previsto dal Decreto Aiuti Bis per i dipendenti privati il bonus potrà essere riconosciuto solo previa dichiarazione del lavoratore di non aver beneficiato in precedenza dell’indennità e di essere stato destinatario di eventi coperti figurativamente dall’INPS nel primo semestre dell’anno 2022, come ad esempio maternità o cassa integrazione. Un’autodichiarazione che sarà, quindi, del tutto simile a quella prevista dal primo Decreto Aiuti di cui vi mettiamo a disposizione un modello scaricabile a questo link. Ricevuta tale dichiarazione, si ricorda, il datore di lavoro eroga il bonus tra luglio e agosto 2022.

Viceversa, l’INPS, a domanda, corrisponderà l’indennità ai lavoratori aventi diritto laddove non venga erogata dai datori di lavoro. L’erogazione avverrà secondo le modalità che saranno definite prima nel testo del Decreto Aiuti Bis e, successivamente, in uno specifico documento INPS. 

QUANDO SARÀ EROGATO IL NUOVO BONUS 200 EURO

Il bonus 200 euro agli esclusi sarà erogato in via automatica per il tramite dei datori di lavoro, o tramite l’INPS per chi non è dipendente, nel mese di ottobre 2022. I tempi precisi e le modalità specifiche verranno presto chiarite e sul punto vi aggiorneremo in questo stesso articolo.

BONUS 200 EURO ESTESO DOCENTI E ATA PRECARI

Novità positive anche per i precari del mondo della scuola non inclusi dalla prima tornata di aiuti. Con la nota del 5 agosto 2022 il MIR ha precisato che i personale scolastico a tempo determinato destinatario di incarichi ai sensi dell’art. 58, comma 4-ter, del D.L. 73/2021 (nell’ambito del cd. “organico covid”), il cui contratto sia scaduto entro il mese di Giugno 2022, può accedere all’indennità una tantum. Necessario comunque il possesso dei requisiti previsti dalla normativa.

Il predetto personale può accedere al bonus mediante presentazione di apposita domanda all’INPS entro il termine del 31 ottobre 2022 secondo le modalità previste dalla Circolare INPS n° 73 del 24-06-2022.

NOVITÀ ANCHE PER GLI AUTONOMI

Si precisa che nel testo del Decreto Aiuti Bis, articolo 24, arriva anche un incremento di 100 milioni di euro in favore del Fondo del ministero del Lavoro – istituito dal primo Decreto Aiuti – che serve per erogare l’indennità una tantum da 200 euro ai lavoratori autonomi e i professionisti iscritti all’INPS e alle casse previdenziali. Il Fondo attualmente ha una dotazione di 500 milioni di euro. 


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