
La notizia è stata riportata da diversi organi di informazione, attraverso recenti articoli dedicati alle nuove assunzioni Pubblica Amministrazione che potranno essere effettuate grazie a migliaia di uscite di personale nel corso del prossimo triennio.
A novembre scorso, in base a quanto stabilito dalla precedente manovra fiscale, è decaduto il blocco al reclutamento di personale statale e, grazie al ritorno al 100% del turnover e al programma assunzionale previsto dalla Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge Bilancio 2020), con i Decreti ad essa collegati, ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici torneranno ad assumere.
Ci saranno migliaia di nuovi inserimenti nel triennio 2020-2022, per la copertura dei posti di lavoro nella PA che rimarranno vacanti per la cessazione dal servizio dei dipendenti statali, per via del pensionamento e dell’accesso a misure per la pensione anticipata, quali la c.d. Quota 100 e ‘Opzione Donna’. A queste nuove assunzioni PA vanno aggiunti, poi, gli inserimenti extra finanziati con le precedenti manovre.
Per reclutare il personale da assumere saranno indetti anche nuovi concorsi, volti a garantire il ricambio generazionale. In base a quanto previsto dal Ministro della Funzione Pubblica Fabiana Dadone si tratterà di procedure concorsuali più rapide e omogenee, grazie a bandi tipo che saranno elaborati direttamente dal Ministero.
L‘art. 18, comma 1, del Decreto Legge 30 dicembre 2019, n. 162 (c.d. Decreto Milleproroghe), contenente ‘Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonchè di innovazione tecnologica’, pubblicato sulla GU Serie Generale n.305 del 31-12-2019, prevede infatti che, al fine di accelerare le procedure assunzionali per il triennio 2020-2022, il Dipartimento della Funzione pubblica dovrà elaborare, entro il 30 marzo 2020, bandi tipo volti a avviare le procedure concorsuali con tempestività e omogeneità di contenuti.
Prevede, inoltre, che il medesimo Dipartimento possa gestire le procedure concorsuali e le prove selettive delle Amministrazioni Pubbliche che ne facciano richiesta.
Quali sono le assunzioni previste? Buona parte dei nuovi posti di lavoro Pubblica Amministrazione che saranno coperti nel prossimo triennio riguarda il comparto Scuola, per il quale sono previsti ben 48mila inserimenti di Insegnanti, la Sanità, che vedrà l’inserimento di 5mila Infermieri e 2mila Medici, e le Forze di Polizia, per le quali ci sarà l’assunzione straordinaria di 2.319 unità di personale.
Altre assunzioni riguarderanno i principali Ministeri (MEF, MAECI, Ministero dell’Interno, Ministero della Giustizia e altri), le agenzie fiscali, INAIL, Enac, ACI, Agenzia delle Dogane e altri enti statali. Per gli inserimenti si punterà, in particolare, su figure professionali carenti nelle PA e sui giovani.