
Come anticipato, il Comune di Torino ha autorizzato l’assunzione di 238 nuovi profili professionali da reclutare tramite concorsi pubblici. Nel dettaglio, i concorsi in arrivo entro la prossima primavera sono i seguenti:
- concorso per 35 insegnanti di scuola materna;
- concorso per 100 impiegati amministrativi di categoria C;
- concorso per 20 responsabili amministrativi di categoria D;
- concorso per 20 tecnici di categoria C;
- concorso per 24 dirigenti delle aree amministrativa, tecnica, sociale, informatica e per le biblioteche;
- concorso per 25 assistenti amministrativi tecnici e servizi generali. Questa selezione sarà riservata però solamente alle persone diversamente abili.
Sono molteplici quindi i settori in cui il Comune di Torino è alla ricerca di personale; i bandi di concorso saranno pubblicati nelle prossime settimane, per questo vi consigliamo di tenere sotto costante osservazione l’area concorsi del Comune.
D’altronde l’obiettivo dell’amministrazione è di provvedere alla pubblicazione del bando, allo svolgimento delle prove e alla definizione delle relative graduatorie entro la primavera del 2020 così da poter procedere con le assunzioni - che per ogni selezione avverranno con contratto a tempo indeterminato - nel minor tempo possibile.
L’assessore Sergio Rolando si è detto particolarmente soddisfatto per la delibera che autorizza il Comune di Torino a procedere con nuove assunzioni. Come affermato da Rolando, infatti, l’arrivo di “forze nuove” negli organici dell’amministrazione locale consentirà il ringiovanimento di un organico che ha un’età media particolarmente elevata.
Molti dipendenti pubblici sono andati in pensione (specialmente quest’anno vista l’introduzione di Quota 100) e molti altri stanno per andarci: è assolutamente necessario, quindi, riprendere con il turnover, e i concorsi pubblici appena annunciati si collocano proprio in questa direzione.
Oltre a rappresentare un’opportunità di lavoro per molti giovani (e non), i concorsi permetteranno anche di rinnovare la “macchina comunale così da offrire servizi migliori a tutti i cittadini”, come spiegato dal sindaco Chiara Appendino.