
L’Agenzia delle Entrate bandirà, infatti, nuovi concorsi per laureati e diplomati. Entro il prossimo biennio usciranno diversi bandi finalizzati a perfezionare il piano di reclutamento che l’ente sta portando avanti dallo scorso anno, per l’inserimento di 4.133 unità di personale dirigenziale e non dirigenziale.
Il programma di assunzioni Agenzia Entrate servirà a garantire il turnover del personale, a fronte di 5.267 uscite di dipendenti che andranno in pensione per aver raggiunto i limiti di età o grazie a forme di pensionamento anticipato quali la c.d. Quota 100. Le risorse selezionate saranno assunte a tempo indeterminato negli uffici dell’ente.
Una parte degli inserimenti previsti dal piano assunzionale è già stata effettuata mediante bandi di concorso Agenzia Entrate già espletati o sarà portata a termine una volta concluse le procedure concorsuali già in atto. Restano tuttavia ancora numerose le posizioni da coprire. Nello specifico, entro i prossimi mesi partiranno nuovi concorsi per assumere oltre 3.000 funzionari e assistenti.
Inoltre, in aggiunta alle normali facoltà assunzionali dell’ente e, dunque, alle assunzioni già autorizzate e programmate, la Legge di Bilancio 2021 ha autorizzato l’Agenzia delle Entrate a bandire altri concorsi per reclutare altre 50 figure. Questo ulteriore incremento dell’organico servirà a rafforzare le attività di contrasto delle frodi realizzate con l’utilizzo del falso plafond IVA e alle relative attività di controllo.
BANDI IN USCITA
Dunque, ricapitolando, tra il 2021 e il 2022 saranno banditi i seguenti concorsi Agenzia delle Entrate:- concorsi per 1.839 Assistenti Agenzia Entrate;
- concorso per 1.243 Funzionari Agenzia Entrate, che sarà bandito nel 2021;
- concorsi per 50 unità di personale di Area III, fascia retributiva F1, per le attività antifrode di selezione, analisi e controllo dei fenomeni illeciti.
CHI PUO’ PARTECIPARE
Generalmente possono partecipare ai concorsi per Dirigenti le seguenti categorie di candidati:- dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, con:
– laurea;
– almeno 5 anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione, almeno 3 anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a 4 anni; - soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche che non rientrano tra le amministrazioni pubbliche, con:
– diploma di laurea;
– almeno 2 anni di servizio in funzioni dirigenziali; - cittadini italiani, in possesso di:
– diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM);
– servizio continuativo per almeno 4 anni presso enti od organismi internazionali, in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.
Per quanto riguarda i bandi in uscita per il personale non dirigente, con ogni probabilità saranno rivolti alle seguenti categorie di candidati:
- laureati, soprattutto in discipline economiche ma anche in altre materie, con eventuale iscrizione all’Albo professionale dove necessario;
- candidati con diploma.
REQUISITI
Solitamente, sia per il personale dirigenziale che per quello non dirigenziale, non sono previsti limiti massimi di età ma è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generici:
- età non inferiore a 18 anni;
- godimento dei diritti politici;
- cittadinanza italiana;
- idoneità fisica all’impiego;
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
- non essere stati interdetti dai pubblici uffici, destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero dichiarati decaduti da un impiego statale per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili.
Per quanto riguarda i requisiti specifici e il titolo di studio richiesto per ciascun profilo sarà necessario attendere l’uscita dei bandi per conoscere ogni dettaglio.
PROVE D’ESAME
Ciascun bando per le assunzioni 2021-2022 potrà prevedere l’espletamento delle seguenti prove d’esame:
- prova oggettiva attitudinale volta a misurare competenze trasversali attraverso la somministrazione di un test di logica.
- prova oggettiva tecnico-professionale, volta a misurare le conoscenze tecniche dei candidati nelle materie previste dai relativi bandi di concorso attraverso la somministrazione di una serie di quesiti a risposta multipla.
Alla prima prova sono ammessi a partecipare tutti i candidati. Invece alla seconda prova sono ammessi esclusivamente i candidati che rientrano in graduatoria nel limite massimo di tre o cinque volte il numero dei posti da coprire nella sede per la quale concorrono, in base a quanto specificatamente previsto da ciascun bando.
Entrambe le prove sono strutturate con un questionario composto da circa 80 quesiti con 3 o 5 alternative di risposta per ciascuna domanda. I quesiti saranno tutti inediti. I concorsi per dirigenti potranno prevedere, oltre alle prove oggettive attitudinali e tecniche sopra descritte, anche prove preselettive e prove scritte tradizionali.
MODALITÀ DI SELEZIONE
In accordo con le nuove regole relative ai concorsi pubblici introdotte per l’emergenza coronavirus (COVID-19), verranno privilegiate selezioni a distanza in modalità telematica, e prove preselettive decentrate. La correzione delle prove oggettive attitudinali e tecniche avverrà con lettura automatizzata tramite strumenti informatici.
COME PRESENTARE DOMANDA
Le domande di partecipazione ai concorsi dovranno essere presentate in forma telematica online. Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione bandi di concorso, sarà disponibile un link di accesso alla procedura di compilazione della domanda. Prima di procedere all’invio della domanda sarà necessario effettuare una registrazione online che permette di avere username e password. Una volta terminata la procedura ogni candidato potrà stampare una ricevuta dell’invio della domanda che attesta anche la data e l’ora di inserimento.
BANDI
Gli interessati alle future assunzioni Agenzia Entrate devono attendere l’uscita dei bandi pubblici, prevista entro i prossimi mesi del 2021. Dato che il reclutamento avviene mediante concorsi pubblici, le selezioni non vengono segnalate attraverso la pagina Agenzia delle Entrate Lavora con noi. Gli avvisi saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nella pagina Agenzia delle Entrate Concorsi non scaduti del portale web dell’ente.
Renderemo disponibili i bandi relativi ai concorsi Agenzia Entrate non appena saranno pubblicati. Continuate a seguirci iscrivendovi alla nostra newsletter gratuita per restare informati.