bando concorso amministrativi anacÈ stato indetto il concorso ANAC 2023 per impiegati amministrativi. La procedura selettiva è finalizzata ad assumere a tempo indeterminato e pieno quattro risorse. Di seguito presentiamo tutte le informazioni utili sui requisiti richiesti, sulle modalità di selezione, come presentare la domanda di ammissione e il bando da scaricare.

 

CONCORSO IMPIEGATI ANAC 2023 PER 4 POSTI

Il concorso dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) prevede dunque il reclutamento di quattro unità di personale nella qualifica di impiegato in prova con profilo amministrativo, nel ruolo della carriera operativa al livello 1 della scala stipendiale degli operativi dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

REQUISITI

La selezione pubblica è aperta a candidati in possesso dei requisiti che elenchiamo di seguito:
  • cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea o in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 è richiesta l’adeguata conoscenza della lingua italiana, debitamente certificata, corrispondente al livello di competenza C2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER);
  • godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni oppure per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;


  • non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e non avere in corso procedimenti penali, né procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, nonché precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, devono essere indicate le condanne, i procedimenti a carico e ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  • diploma quinquennale di istruzione secondaria di secondo grado o titolo equipollente;
  • documentata esperienza professionale di durata almeno triennale maturata dopo aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado in campi di interesse istituzionale dell’Autorità (con particolare riferimento ai contratti di appalti pubblici, alla trasparenza e alla prevenzione della corruzione) in uffici pubblici o privati;
  • aver compiuto 18 anni.


PROCEDURA DI SELEZIONE

Nel caso in cui il numero delle candidature sia pari o superiore a 200, l’Autorità si riserva la facoltà di effettuare una prova preselettiva, che consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla nelle materie oggetto delle prove scritte. Non sarà prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova preselettiva.

La procedura concorsuale è così articolata:

  • prova pratica: somministrazione di 60 quesiti a risposta multipla nelle materie di cui all’art. 1 del decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, da risolvere nel tempo massimo di 60 minuti;
  • prova scritta: predisposizione di un elaborato su una o più delle seguenti materie: ruolo e attività istituzionale delle autorità amministrative indipendenti, con particolare riferimento alle caratteristiche, funzioni e poteri dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, elementi di diritto amministrativo ed elementi di diritto costituzionale;
  • valutazione dei titoli;
  • esame orale: colloquio per valutare la preparazione dei candidati nelle seguenti materie:
    – principi ed elementi in materia di anticorruzione, trasparenza e contratti pubblici;
    – ordinamento e attività istituzionali dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;
    – fondamenti di diritto amministrativo e costituzionale;
    – nozioni di diritto penale, con particolare riguardo ai delitti contro la P.A;
    – elementi della normativa in materia di trattamento dei dati personali;
    – codice di comportamento dei dipendenti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;
    – codice dell’Amministrazione Digitale.
    Il colloquio sarà anche finalizzato ad accertare la conoscenza della lingua inglese a un livello minimo di competenza corrispondente al B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) e consisterà nella lettura e traduzione italiana di un breve testo in lingua inglese attinente alle materie di interesse dell’Autorità.


ANAC

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) è un’autorità amministrativa indipendente finalizzata a prevenire la corruzione in tutti gli ambiti dell’attività amministrativa. L’ANAC svolge attività di vigilanza su diversi fronti, ad esempio sul rispetto degli obblighi di trasparenza e sull’affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici. Ha sede a Palazzo Sciarra, in via Minghetti, 10 a Roma.

 


DOMANDA E SCADENZA

I candidati devono inviare la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente via web, entro le ore 16.00 del 12 ottobre 2023.

ALLEGATI
Bando
Domanda


Vietata qualsiasi forma di riproduzione - P.iva 0I564760880