
BANDO CONCORSO ATA EX LSU 2023 PER 590 POSTI
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (ex MIUR) ha pubblicato il decreto relativo al concorso ATA ex LSU 2023 per 590 posti nel ruolo di collaboratore scolastico del personale ATA.POSTI DISPONIBILI
In totale sono 590 i posti disponibili residuati dalla precedente procedura selettiva. La graduazione, funzionale al successivo inserimento del personale nella graduatoria nazionale prevista dall’articolo 58, comma 5-septies del Decreto-Legge 21 giugno 2013 n 69 e dall’articolo 9 del decreto interministeriale 11 luglio 2023, n. 133, avviene, secondo le modalità di cui al comma 5-sexies del medesimo articolo 58, nelle seguenti regioni e province:- Abruzzo: Chieti, L’Aquila, Teramo.
- Basilicata: Potenza.
- Calabria: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia.
- Campania: Avellino, Caserta, Napoli.
- Friuli Venezia Giulia: Gorizia, Pordenone, Udine.
- Lazio: Frosinone, Rieti.
- Liguria: La Spezia.
- Lombardia: Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio.
- Molise: Isernia.
- Piemonte: Asti, Biella e Vercelli.
- Puglia: Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto.
- Sardegna: Cagliari.
- Sicilia: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani.
- Toscana: Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Prato.
- Umbria: Terni.
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Veneto: Belluno e Venezia.
REQUISITI SPECIFICI
Il nuovo bando di concorso ATA ex LSU è rivolto al personale che non abbia potuto partecipare alla procedura selettiva precedente per mancata emanazione del bando nella provincia di appartenenza nonché al personale che abbia partecipato alla procedura precedente e che sia risultato soprannumerario nella graduatoria provinciale di inserimento per carenza di posti disponibili.
Tale personale deve altresì essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media), conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle domanda di partecipazione (che ancora non si conosce);
- aver svolto, per almeno 5 anni anche non continuativi (nei quali devono essere inclusi gli anni 2018 e il 2019 – computo per anno solare), servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi.
Il Decreto inserisce delle precisazioni sui 5 anni di servizio, vediamole nel dettaglio. In caso di mancata maturazione dell’anno, è valido il cumulo dei mesi e delle frazioni di mese superiori a 15 giorni riferiti ad anni solari diversi. Ai fini del calcolo degli anni necessari per il raggiungimento del predetto requisito di partecipazione, relativo all’anzianità di servizio quinquennale, i periodi di sospensione obbligatoria del servizio in corso d’anno sono da considerare quale servizio effettivo.
Ai fini di cui al periodo precedente, sono considerati validi gli anni di servizio prestati a partire dall’anno 2000 in poi nelle istituzioni scolastiche statali a seguito di contratti di appalto, concernenti i servizi di pulizia e altri servizi ausiliari, stipulati anche per lo svolgimento di funzioni corrispondenti a quelle di collaboratori scolastici. Per ulteriori dettagli si veda l’articolo 4 del bando.
REQUISITI GENERALI
Oltre al possesso dei requisiti specifici, i candidati devono possedere i requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni richiesti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, ossia:
- cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea ovvero dichiarazione attestante le condizioni di cui all’articolo 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97.
- godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire.
- posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo.
Attenzione:
– Non possono essere ammessi alla procedura selettiva coloro che sono stati destinatari di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti con minori
– Non possono essere ammessi alla procedura selettiva coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo, nonché coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per i motivi previsti dal bando.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura selettiva.
PROCEDURA SELETTIVA
Il nuovo bando bando di concorso ATA ex LSU 2023 prevede una procedura selettiva per soli titoli (non ci sono esami da sostenere). Saranno valutati titoli di cultura e titoli di servizio.
La procedura selettiva è espletata da ciascun USR a livello provinciale. Il candidato, a pena di esclusione, può presentare la domanda esclusivamente per la provincia in cui hanno sede le istituzioni scolastiche nelle quali prestava la propria attività lavorativa alla data del 29 febbraio 2020.
CONTRATTO DI ASSUNZIONE
I collaboratori scolastici ATA ex LSU saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato. L’inserimento può avvenire a tempo pieno e/o a tempo parziale al 50% con inquadramento nella posizione stipendiale iniziale del CCNL del comparto istruzione e ricerca.
Gli aventi titolo all’assunzione sono soggetti al periodo di prova disciplinato dal vigente Contratto collettivo nazionale del personale scolastico.
DOMANDA E SCADENZA
La domanda di partecipazione al concorso ATA ex LSU deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica tramite il portale inPA, entro il giorno 8 settembre 2023.