
COS’È IL BONUS 60 EURO TRASPORTI
Il bonus 60 euro per i trasporti pubblici è un contributo erogato una tantum a studenti e lavoratori che sottoscrivono abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico e potrà essere riconosciuto una sola volta fino a dicembre 2022. Ma attenzione, è attribuito soltanto a coloro che hanno dichiarato un reddito personale ai fini IRPEF inferiore ai 35.000 euro.A prevedere questo nuovo bonus in risposta all’impennata dei prezzi del carburante a causa della crisi in Ucraina è la seconda versione del Decreto Aiuti 2022, rivisto, dopo il primo Consiglio dei Ministri del 2 maggio, il 5 maggio 2022.
Il Governo ha anche istituito un fondo a copertura della misura nello stato di previsione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con una dotazione di 79 milioni di euro per l’anno 2022. Di questi fondi, un milione di euro sarà sicuramente destinato alla realizzazione di una piattaforma informatica per l’erogazione del buono, per cui il Ministero del Lavoro si potrà avvalere di Sogei e Consap. Ma scopriamo insieme a chi spetta e come funziona.
A CHI SPETTA IL BUONO 60 EURO TRASPORTI
Il bonus 60 euro per abbonamenti ai trasporti pubblici spetta a studenti e lavoratori ed è riconosciuto esclusivamente in favore delle persone fisiche che rispettano i seguenti requisiti:
- nell’anno 2021, hanno dichiarato un reddito personale ai fini IRPEF inferiore ai 35.000 euro;
- hanno già attivi o sottoscriveranno abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
IMPORTO
A quanto ammonta il nuovo bonus? Il valore massimo del bonus copre il 100% delle spese per l’acquisto o il rinnovo di abbonamenti per i trasporti pubblici, ma non può superare il limite dei 60 euro.
COME FUNZIONA IL BONUS 60 EURO TRASPORTI
In pratica, il Governo riconosce un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e per il trasporto ferroviario nazionale, da utilizzare entro dicembre 2022. Il valore del buono è pari al 100% della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento, ma non può superare l’importo di 60 euro.
Ciò significa che se l’abbonamento costa di più, sarà necessario pagare la differenza. Il voucher reca il nominativo del beneficiario, è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento. Inoltre, non è cedibile, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore ISEE. né a fini previdenziali o assistenziali. L’obiettivo del nuovo bonus è mitigare l’impatto del caro energia sulle famiglie, in particolare in relazione ai costi di trasporto per studenti e lavoratori.
COME RICHEDERE IL BONUS
Per richiedere il bonus trasporti pubblici sarà creata una piattaforma informatica ad hoc destinata all’erogazione del buono. Vi sarà una procedura di domanda online. Per la gestione di tale piattaforma il Ministero del Lavoro si potrà avvalere della collaborazione di Sogei e Consap. Non è stata ancora chiarita quale sarà la precisa procedura per ottenere il bonus trasporti.
Un Decreto Ministeriale, da emanare entro luglio disciplinerà le modalità per richiedere il buono da 60 euro e quali procedure si dovranno seguire esattamente. Appena saranno noti ulteriori dettagli vi terremo aggiornati in questo stesso articolo.