Concorsi Regione MarcheSono stati indetti i concorsi della Regione Marche 2023, finalizzati alla copertura di 40 posti di lavoro. Le selezioni pubbliche prevedono l’assunzione a tempo indeterminato presso i Centri per l’Impiego e la Giunta Regionale. Vediamo insieme tutti i dettagli sulle selezioni pubbliche, i requisiti richiesti, come fare domanda e i bandi da scaricare.

 

CONCORSI REGIONE MARCHE 2023 PER 40 POSTI DI LAVORO

La Regione Marche ha dunque pubblicato 3 bandi di concorso volti a 40 assunzioni, nello specifico:
  • n. 1 posto – Area dei Funzionari e dell’elevata qualificazione, ex categoria D, profilo professionale D/TS “Funzionario tecnico specialista”, con competenze nell’ambito della valorizzazione e della formazione delle risorse umane.
  • n. 38 posti – Area degli Istruttori, ex categoria C, profilo professionale C/LF “Assistente amministrativo per le politiche attive del lavoro e della formazione” per il potenziamento dei Centri per l’Impiego, con  riserva di n.12 posti a favore dei volontari FF.AA. e n. 3 posti a favore degli appartenenti alle categorie protette.
  • n. 1 posto – Area degli Istruttori, ex categoria C, profilo professionale C/IT “Assistente sistemi informativi e tecnologici”.

 


REQUISITI

Possono partecipare ai concorsi Regione Marche 2023 i candidati in possesso dei requisiti di seguito elencati:

  • cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea o altra categoria indicata nei bandi;
  • maggiore età e non essere collocato in quiescenza, a qualunque titolo e non aver raggiunto il limite ordinamentale per il collocamento a riposo per raggiunti limiti di età;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, laddove previsti per legge;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stato destituito dall’impiego oppure licenziato per motivi disciplinari oppure dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
    rendimento. Di non essere stato inoltre dichiarato decaduto da un impiego statale a seguito
    dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di
    documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Nei casi di destituzione, licenziamento, dispensa o decadenza dall’impiego devono essere espressamente indicate le cause e le
    circostanze del provvedimento;
  • non aver riportato condanne penali passate in giudicato, né avere a proprio carico procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.

TITOLI DI STUDIO

Per partecipare alle selezioni ai candidati è inoltre richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

FUNZIONARIO TECNICO SPECIALISTA (GIUNTA REGIONALE)

  • Diplomi di laurea vecchio ordinamento in Pedagogia, Psicologia, Scienze dell’educazione, Servizio sociale e Sociologia;
  • Diplomi di laurea equipollenti per legge ed equiparati ai sensi del DM MIUR del 09/07/2009 (recante equiparazioni tra lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche e lauree magistrali);
  • Lauree di I livello afferenti alle seguenti classi di laurea:
    – L-19 Scienze dell’educazione e della formazione;
    – L-24 Scienze e tecniche psicologiche;
    – L-39 Servizio sociale;
    – L-40 Sociologia.


ASSISTENTI AMMINISTRATIVI (CENTRI PER L’IMPIEGO)

  • Diploma quinquennale di scuola superiore che consente l’accesso all’Università.


ASSISTENTE SISTEMI INFORMATIVI E TECNOLOGICI (GIUNTA REGIONALE)

  • Diploma quinquennale di scuola superiore che consente l’accesso all’Università.

SELEZIONE

In relazione al numero di domande pervenuto per ciascun concorso può essere prevista una prova preselettiva. Le procedure selettive si espleteranno attraverso la valutazione dei titoli e due prove d’esame, una scritta ed una orale.

La prova scritta potrà svolgersi mediante strumenti informatici e digitali messi a disposizione dall’amministrazione – può consistere in quiz a risposta multipla e/o domande a risposta aperta e/o in un elaborato tecnico. La prova orale verterà sulle materie della prova scritta oltre che nell’accertamento della lingua inglese e degli applicativi informatici più diffusi. Saranno esonerati dalla prova di accertamento della conoscenza della lingua inglese i candidati in possesso di una certificazione delle competenze linguistico-comunicative che corrisponda almeno al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

DOMANDA E SCADENZA

Le domande di partecipazione ai concorsi della Regione Marche 2023 devono essere presentate entro le ore 14.00 del 24 giugno 2023 tramite procedura telematica. 

ALLEGATI
Bandi e Domanda

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