domanda Bonus Asilo Nido 2021Il Bonus Asilo Nido per chi ha figli di età fino a 3 anni è stato confermato anche nel 2021 e le domande sono aperte. La misura prevede l’erogazione di un contributo di massimo 3.000 euro per sostenere le spese connesse alle rette degli asili nido o a servizi di assistenza domiciliare per minori con patologie.

 

BONUS ASILO NIDO COME FUNZIONA

Il Bonus Asilo Nido è una misura di sostegno economico rivolta alle famiglie. Consiste in un aiuto in denaro, sotto forma di rimborso, a favore dei genitori di figli nati, affidati o adottati fino a 3 anni di età, per pagare le rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, o forme di assistenza domiciliare, nel caso di bambini affetti da gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo.

Introdotta dalla Legge di Bilancio 2017 (legge n. 232 del dicembre 2016, art.1, c. 355), l’agevolazione è stata rifinanziata per il 2021 dalla Legge di Bilancio 2020 (legge 160/2019, art. 1, comma 343), che ne ha aumentato a 3000 euro l’importo massimo. Il Bonus Asilo 2021 è gestito ed erogato dall’INPS che, con la circolare n. 27 del 14 febbraio 2020 e il messaggio n. 802 del 24 febbraio 2021, ha fornito tutte le informazioni e indicazioni sul beneficio.

BONUS ASILO NIDO A CHI SPETTA

Il Bonus Nido spetta ai genitori di minori fino a 3 anni, compiuti tra gennaio e agosto 2021, anche adottati o in affidamenti. Può essere richiesto dal genitore che sostiene l’effettivo pagamento delle rette scolastiche o, per i servizi di assistenza domiciliare, che coabita con il minore o ha dimora abituale nel suo stesso comune.

Nel caso in cui le quote per la retta dell’asilo nido non siano versate sempre dallo stesso genitore, entrambi i genitori possono presentare domanda di contributo, specificando le mensilità sostenute da ciascuno. Le famiglie con più figli fino a 3 anni possono richiedere il contributo per tutti i minori, presentando una singola domanda per ciascun bambino beneficiario dell’agevolazione.

BONUS ASILO NIDO 2021 REQUISITI

Per richiedere il Bonus Asilo 2021 il genitore richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
  • residenza in Italia;
  • cittadinanza italiana o UE, o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o carta di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’UE (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30) o carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi cittadinanza UE (art. 17, d.lgs. 30/2007), o status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • essere il genitore che sostiene il pagamento della retta (per il contributo asilo nido) oppure essere il genitore coabitante del minore ed avere dimora nello stesso comune (per il contributo per forme di assistenza domiciliare).

Inoltre, in caso di necessità di assistenza a domicilio è necessario possedere anche specifica attestazione, rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili per l’intero anno a causa di grave patologia cronica.

DURATA E IMPORTO

Il Bonus Asilo Nido INPS può essere richiesto per un massimo di 11 mensilità. Per l’anno 2021, l’importo del Bonus Nido riconosciuto a ciascun beneficiario può variare da 1.500 a 3.000 euro ed è determinato in base all’ISEE minorenni in corso di validità.

Riportiamo di seguito le soglie per il Bonus Asilo Nido ISEE con le relative somme erogabili:
  • ISEE fino a 25.000 euro – bonus totale annuo pari a 3.000 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 272,72 euro ciascuna;
  • ISEE da 25.001 a 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 2.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 227,27 euro ciascuna;
  • ISEE oltre 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 1.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 136,37 euro ciascuna.

In caso si disponga di ISEE non valido, a fronte della domanda e in possesso dei requisiti richiesti, viene erogata la somma minima (pari a 1.500 euro annui). Successivamente, presentando l’Indicatore aggiornato, l’INPS provvede a corrispondere l’importo maggiorato, a partire dalla data di presentazione. Si specifica, inoltre, che la cifra erogata dall’INPS non può superare l’ammontare della retta mensile. In questo caso viene rimborsata solo la quota versata effettivamente dal genitore.


Il Bonus Asilo Nido dell’INPS non è cumulabile con la detrazione fiscale per la frequenza degli asili nido prevista dall’articolo 2, comma 6, della legge n. 203/2008.


SCADENZA BONUS

Il premio Asilo Nido può essere richiesto fino al 31 dicembre 2021.

COME FARE DOMANDA

La domanda Bonus Asilo Nido 2021 è telematica e va presentata tramite il portale web dell’INPS. E’ possibile procedere in autonomia oppure rivolgersi ad un ente di patronato per ricevere assistenza gratuita per presentare la domanda online.

I genitori che hanno richiesto lo scorso anno il contributo, per il quale risulta documentazione di spesa valida riferibile ad almeno una mensilità tra settembre e dicembre 2020, possono utilizzare la domanda precompilata che risulta disponibile nel sistema online INPS. In tal caso, devono soltanto confermare (o aggiornate) i dati inseriti nel precedente anno ed avere cura di specificare quali mensilità intendono richiedere per l’anno 2021.

COME RICHIEDERE ONLINE IL BONUS ASILO NIDO

Per richiedere il Bonus Nido 2021 online è necessario compilare e inviare la domanda Bonus INPS Asilo Nido, procedendo nel seguente modo:

  • visitare il sito internet INPS e digitare nel campo di ricerca le parole Bonus Nido;
  • selezionare, tra i risultati della ricerca, la voce Bonus nido e forme di supporto presso la propria abitazione;
  • effettuare l’accesso al portale utilizzando il codice PIN rilasciato dall’INPS oppure le credenziali SPID di livello 2 o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • compilare la domanda con i seguenti dati:
    – dati anagrafici del richiedente (genitore) e del beneficiario (bambino);
    – quale beneficio si richiede, scegliendo tra Contributo asilo nido e Contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione;
    – riferimento della struttura educativa, pubblica o privata, in cui è iscritto il minore, riportando denominazione, codice fiscale o partita iva dell’asilo ed estremi del provvedimento autorizzativo comunale per le strutture private;
    – mensilità per cui si intende ottenere il rimborso (fino a un massimo di 11), relative alla frequenza scolastica del periodo gennaio-dicembre 2021. La richiesta del contributo per mesi successivi può essere effettuata in seguito, tramite presentazione di una nuova domanda.

DOCUMENTI NECESSARI

Per completare la richiesta online del contributo per l’asilo nido occorre allegare la seguente documentazione:

  • attestazione dell’avvenuto versamento di almeno una mensilità, per asili nido privati o pubblici che prevedono un pagamento contestuale al mese di frequenza;
  • documentazione da cui risulti l’iscrizione del minore, o l’inserimento in graduatoria, per gli asili nido pubblici che richiedono il pagamento delle rette posticipato rispetto ai mesi di effettiva frequenza;
  • certificazione medica del pediatra che attesti la patologia del minore, per la richiesta di sostegno per assistenza domiciliare.

BONUS ASILO NIDO PAGAMENTO

Per l’anno in corso la misura è finanziata tramite un fondo di 530 milioni di euro ed è erogato fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Le istanze eccedenti tale budget vengono accolte con status di riserva e potranno essere coperte esclusivamente a fine anno, in caso di disponibilità di eventuali somme residue.

Il Bonus Nido è erogato direttamente al richiedente mediante bonifico domiciliato o accredito su conto corrente bancario/postale, libretto postale, carta prepagata con IBAN oconto corrente estero Area SEPA, secondo le modalità scelte durante la compilazione della domanda. Il contributo è erogato dall’INPS ai cittadini in base all’ordine di presentazione delle domande. Il pagamento del Bonus Asilo Nido avviene mensilmente, mentre il rimborso per forme domiciliari di assistenza avviene una tantum.

Il rimborso da parte dell’INPS avviene solo dietro presentazione di ricevuta (fattura, bollettino o quietanza) che attesti l’avvenuto pagamento della retta dell’asilo, pertanto tali documenti devono essere allegati per ogni mese di effettivo versamento delle quote. Le ricevute si presentano utilizzando la procedura web INPS già usata per inoltrare l’istanza iniziale, accedendo alla domanda già inoltrata sul portale dell’Istituto, selezionando la voce Allega documenti di spesa e caricando la ricevuta di pagamento.

In alternativa, è possibile utilizzare l’App INPS Mobile e procedere utilizzando il proprio smartphone. Per inserire la documentazione che testimonia l’avvenuto pagamento delle rette per l’anno 2021 si ha tempo fino al 1° aprile 2022.

CAUSE DI DECADENZA

Per continuare a ricevere il Bonus Asilo occorre mantenere tutti i requisiti richiesti. In caso di perdita di uno dei requisiti, infatti, l’INPS interrompe l’erogazione del contributo. Il Bonus Nido decade, inoltre, nei seguenti casi:

  • perdita della cittadinanza;
  • decesso del genitore richiedente;
  • decadenza dall’esercizio di responsabilità genitoriale;
  • affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda o a terzi.


Nell’eventualità di decadenza, l’altro genitore del bambino (o altro soggetto incaricato di responsabilità genitoriale) può subentrare ed accedere all’erogazione del beneficio. La domanda di subentro si può presentare improrogabilmente entro 90 giorni dal verificarsi di uno degli eventi che hanno determinato la decadenza dell’agevolazione.

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