bonus sociale bollette

Nel 2023 è arrivata l’estensione dei vincoli ISEE per il bonus sociale bollette contro il caro energia. La Legge di Bilancio 2023, in vigore dal 1° gennaio 2023, ha allargato la platea dei beneficiari del bonus sociale, quindi molte più famiglie percepiranno il bonus. Nella pratica, il Governo ha incrementato per i primi tre mesi del 2023 a 15.000 euro il tetto ISEE (in precedenza era di 12.000) per l’accesso ai bonus sociali luce e gas dedicati alle famiglie più svantaggiate e con disagio economico.

 

In questo articolo vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato come funziona, dal 1° gennaio 2023, il bonus sociale bollette luce e gas e tutte le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023.

BONUS SOCIALE BOLLETTE 2023: PLATEA ALLARGATA

Dal 1° gennaio 2023 al 31 marzo 2023 sempre più famiglie in difficoltà possono beneficiare del bonus sociale luce e gas, l’agevolazione che riduce i costi delle utenze domestiche per la fornitura di gas ed elettricità. La Legge di Bilancio 2023, in Gazzetta dal 29 dicembre 2022 e in vigore dal 1° gennaio 2023 innalza infatti il tetto ISEE di accesso ai bonus sociali bollette dai 12.000 euro precedenti a 15.000 euro. Un allargamento dei requisiti reddituali che resterà, per ora, in vigore per i primi tre mesi del 2023 e per cui il Governo ha stanziato 2.400 milioni di euro.

Non si tratta quindi di un nuovo bonus ma della modifica del bonus sociale bollette già in vigore nel 2022, riconosciuto a determinate categorie di soggetti svantaggiati e che, nel corso degli anni, è stato oggetto di numerose modifiche e potenziamenti per supportare le fasce più deboli della popolazione. Ricordiamo che già nel 2022 l’agevolazione è stata potenziata per fronteggiare il rincaro dei costi delle forniture a causa della crisi in Ucraina. Il Decreto Energia del 21 marzo 2022, infatti, aveva innalzato da aprile a dicembre 2022 la soglia ISEE di accesso al bonus luce e gas portandola a 12.000 euro (dai 8.265 euro precedenti) per aiutare sempre più famiglie. Ma vediamo tutti i dettagli sulle novità in merito al Bonus sociale bollette esteso.


A CHI SPETTA IL BONUS SOCALE BOLLETTE 2023

Il bonus sociale elettrico e gas, nel primo trimestre del 2023, spetta al cittadino o nucleo familiare che deve risultare in condizione di disagio economico. Questo significa che, riepilogando i vecchi e i nuovi requisiti, bisogna rispettare le seguenti due condizioni che presuppongono possibili alternative:


PRIMA CONDIZIONE

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 15.000 euro (questa è la novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2023);

oppure:

  • appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;

oppure:

  • appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza (che è stato modificato in Bilancio 2023) o Pensione di cittadinanza;

SECONDA CONDIZIONE

  • uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica o di gas naturale o idrica;

oppure:

  • uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale e/o idrica per uso civile e attiva.


Tra l’altro, segnaliamo che continua ad essere operativo, perché misura strutturale, anche il bonus elettrico (quindi non relativo ai costi per il gas) per i clienti domestici in gravi condizioni di salute di cui al Decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2007 oppure per i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Le apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sono state individuate tramite un Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. In entrambi i casi di disagio fisico comprovato non vigono limiti legati all’ISEE.

COME FUNZIONA IL BONUS SOCIALE BOLLETTE ESTESO

Se da una parte il bonus sociale viene esteso in termini di ISEE a 15000 Euro nei primi tre mesi del 2023, dall’altra non cambiano tutte le altre regole. Il bonus sociale elettrico luce, gas e acqua continuerà infatti ad essere riconosciuto in automatico dal 1° gennaio 2023 a tutti i cittadini o nuclei familiari che presentano annualmente una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’accesso ad una prestazione sociale agevolata e che risultano in condizione di disagio economico (quindi con ISEE sotto il tetto previsto a 15.000 euro).

Per attivare il riconoscimento dei bonus sociali, basta presentare la DSU e ottenere l’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito o Pensione di cittadinanza. Lo sconto, a quel punto, viene riconosciuto in automatico sulla bolletta (o tramite accredito a seconda dei casi). Inizialmente, il Governo aveva pensato di eliminare l’ISEE come indicatore per il calcolo del reddito per il diritto al bonus introducendo il sistema del “quoziente familiare”, già sperimentato con il Superbonus al 90%, ma l’ipotesi è stata accantonata (per ora).

Viceversa, l’accesso al bonus elettrico per disagio fisico è subordinato alla presentazione di un’apposita domanda. Per queste categorie non serve infatti presentare una DSU per l’ISEE. I soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza devono farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.

BONUS BOLLETTE LUCE E GAS RETROATTIVO

Si ricorda, inoltre, che i bonus sociali sono retroattivi. Chi non l’ha ricevuti perché ha ottenuto l’attestazione ISEE che ne dà diritto successivamente al trimestre di riferimento, può ottenere lo sconto nelle bollette dei trimestri successivi tramite compensazione. 

A QUANTO AMMONTA IL BONUS BOLLETTE LUCE E GAS NEL 2023

Come succede periodicamente, anche per il primo trimestre del 2023 gli importi de bonus sociale per le bollette di luce e gas 2023, saranno fissati dall’ARERA (l’Autorità di regolazione per l’energia reti e ambiente) con apposito provvedimento, su cui vi aggiorneremo. La delibera stabilirà delle specifiche tariffe agevolate per i beneficiari. In linea generale, il valore del bonus sociale elettrico cambia a seconda dei casi, ossia:

  • per il cittadino o nucleo familiare in condizioni di disagio economico, il valore dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU, dalla categoria d’uso associata alla fornitura di gas (solo per quanto riguarda il bonus sociale per il gas) e dalla zona climatica di appartenenza del punto di fornitura (sempre esclusivamente per lo sconto sulla fornitura di gas). A fissare le tariffe del primo trimestre 2023, sarà una delibera ARERA su cui vi aggiorneremo;
  • per il cliente domestico in gravi condizioni di salute (disagio fisico), il valore del bonus (valido solo per la fornitura elettrica) è determinato dall’Autorità, in base ai criteri previsti dalla normativa e dipende da potenza contrattuale, apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e tempo giornaliero di utilizzo. A fissare le tariffe del primo trimestre 2023, sarà una delibera ARERA su cui vi aggiorneremo. Per conoscere il valore degli sconti applicati nel quarto trimestre 2022, vi consigliamo di consultare l’apposita pagina ARERA.

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