
Il progetto del polo, approvato dal consiglio comunale nell’estate 2018, è in fase di costruzione e a breve, con il “taglio del nastro”, comincerà la ricerca di personale. Questo quanto emerge dalle dichiarazioni del sindaco del comune bergamasco.
Il primo cittadino di Cividate al Piano, nel corso di un’intervista rilasciata per il quotidiano locale, l’Eco di Bergamo, ha fatto il punto sul nuovo complesso industriale e sulla più che positiva ricaduta occupazionale che questo avrà nell’immediato futuro.
Il progetto occupa un’area di circa 80 mila metri quadrati dove troveranno posto parcheggi per circa 600 posti auto, magazzini e interventi urbanistici volti alla realizzazione di piste ciclabili e collegamenti per persone disabili.
Il nuovo polo, che come anticipato sorgerà nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria, sarà costruito dalla Vitali SpA, su commissione di un’importante multinazionale estera che creerà posti per almeno 1000 risorse.
Figure ricercate
Sempre dall’intervista rilasciata dal sindaco di Cividate al Piano emerge che i profili ricercati saranno principalmente:
- operai di produzione;
- tecnici e manutentori;
- impiegati;
- addetti al confezionamento e imballaggio.
La struttura che animerà il in nuovo polo industriale sembra quindi orientata al settore logistico. Nessuna smentita, ma nemmeno nessuna conferma, il condizionale è quindi d’obbligo ma, indiscrezioni vogliono che il committente estero dietro al progetto sia Amazon.
Candidatura
Il polo di Cividate è ancora in fase di costruzione e solo nel 2020 inizieranno i lavori di urbanistica previsti dal progetto. Parlare di candidature al momento è quindi prematuro. Gli interessati alle future assunzioni nel polo industriale di Cividate, dovranno quindi aspettare la realizzazione del progetto e successivamente l’apertura delle selezioni e delle campagne di assunzioni.