Il bonus tende da sole rappresenta un'importante opportunità per coloro che desiderano migliorare l'efficienza energetica delle loro abitazioni. Questa agevolazione fiscale, introdotta per la prima volta nel 2020, è stata oggetto di numerosi aggiornamenti e modifiche nel corso degli anni. Nel 2025 il bonus continua a essere disponibile, ma con alcune variazioni significative rispetto agli anni precedenti. Di seguito vedremo in dettaglio come funziona il bonus, chi può beneficiarne, quali spese sono ammissibili e come presentare la domanda.
Bonus tende da sole nel 2025
Il bonus tende da sole è una detrazione fiscale che consente di recuperare una parte delle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di schermature solari. Queste possono includere tende da sole, tapparelle e altri sistemi di protezione solare. Nel 2025, la Legge di Bilancio ha stabilito che la detrazione per le prime abitazioni è fissata al 50%, mentre per le seconde case scende al 36%. Questa riduzione è stata introdotta per incentivare l'uso di schermature solari anche nelle abitazioni non principali.Dettagli sulle detrazioni
Le detrazioni sono applicabili su un importo massimo di 60.000 euro per unità immobiliare, il che significa che il massimo recupero fiscale può arrivare fino a 30.000 euro. È importante notare che le percentuali di detrazione potrebbero ulteriormente diminuire negli anni successivi, con previsioni di 30% per le seconde case nel 2026 e 2027.Chi ha diritto all'ecobonus tende da sole
Possono richiedere il bonus tende da sole nel 2025 tutti i contribuenti che soddisfano determinati requisiti. In particolare, è necessario essere proprietari di unità immobiliari residenziali, che possono includere anche familiari come coniugi e parenti entro il terzo grado. Inoltre, è fondamentale sostenere spese per la riqualificazione energetica, poiché il bonus è parte integrante dell'Ecobonus.
Requisiti specifici
- Proprietà immobiliare: È necessario possedere un'unità immobiliare residenziale o una parte comune di un condominio.
- Spese di riqualificazione: Le spese devono riguardare interventi di miglioramento energetico, come l'installazione di tende da sole.
Come funziona il bonus tende da sole nel 2025
Il funzionamento del bonus tende da sole è piuttosto semplice. Gli utenti possono ottenere una detrazione fiscale dall'IRPEF, che verrà riconosciuta nella dichiarazione dei redditi. La detrazione può essere richiesta sia nell'ambito dell'Ecobonus che del Superbonus.
Detrazioni specifiche
- Ecobonus: Se si richiede il bonus nell'ambito di interventi di riqualificazione energetica, la detrazione è del 50% per le prime abitazioni e del 36% per le seconde.
- Superbonus: Se il bonus tende da sole è parte di un intervento di ristrutturazione più ampio, le detrazioni possono arrivare fino al 65% o addirittura al 110% in caso di lavori in zone sismiche.
Come richiedere il bonus
Per richiedere il bonus tende da sole nel 2025, è necessario seguire una serie di passaggi. La prima cosa da fare è presentare una comunicazione all'ENEA, l'agenzia nazionale per l'efficienza energetica.
Procedura di richiesta
- Registrazione: Accedere all'area utenti del sito ENEA.
- Compilazione della scheda: Inviare la scheda descrittiva dell'intervento entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
- Documentazione: Conservare tutta la documentazione necessaria, come fatture e ricevute di pagamento.
Quali tende sono detraibili?
Non tutte le tende possono beneficiare del bonus. È fondamentale che le schermature installate rispettino specifici requisiti tecnici e normativi.
Tipologie di tende ammissibili
- Tende solari: Devono essere installate in modo fisso e non rimovibili dall'utente.
- Schermature tecniche: Devono proteggere superfici vetrate e rispettare le normative vigenti in materia di efficienza energetica.
Spese ammissibili
Il bonus tende da sole copre diverse tipologie di spese, tutte finalizzate a migliorare l'efficienza energetica dell'immobile.
Elenco delle spese ammissibili
- Fornitura e installazione: Costi per l'acquisto e la posa in opera delle tende.
- Smontaggio: Spese per la rimozione di sistemi preesistenti.
- Prestazioni professionali: Costi per consulenze tecniche e direzione lavori.