La Regione Lazio ha annunciato l'apertura di due concorsi pubblici per la selezione di personale nel settore fitosanitario. In particolare, si assumeranno 54 agenti e ispettori fitosanitari a tempo pieno e indeterminato che avranno il compito di vigilare sulla salute delle piante e di garantire la conformità alle normative in materia di protezione fitosanitaria. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 2 dicembre 2024.
Nei paragrafi seguenti esamineremo i requisiti, le modalità di partecipazione, le prove d'esame e le materie oggetto di studio per i concorsi. Forniremo inoltre informazioni sugli stipendi previsti per queste posizioni all'interno dell'amministrazione regionale del Lazio.
Contenuto dell'articolo:
Concorsi fitosanitari Regione Lazio
Il concorso della Regione Lazio si articola in due distinti bandi, ciascuno dei quali mira a selezionare figure professionali con competenze specifiche nel campo fitosanitario. Vediamo nel dettaglio i profili ricercati:Ispettori Fitosanitari
Il primo bando è finalizzato all'assunzione di 14 ispettori fitosanitari da inquadrare nell'area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione del ruolo del personale non dirigenziale della Giunta regionale del Lazio. Gli ispettori fitosanitari rivestono un ruolo di grande responsabilità, essendo investiti della qualifica di ufficiali di polizia giudiziaria.Le mansioni degli ispettori fitosanitari comprendono:
- Attività di controllo e sorveglianza sulla salute delle piante
- Ispezioni presso vivai, aziende agricole e punti di ingresso merci
- Prescrizione di misure fitosanitarie necessarie
- Rilascio di certificati fitosanitari
- Irrogazione di sanzioni ai trasgressori
Gli ispettori operano su incarico del responsabile del Servizio fitosanitario regionale e hanno il potere di prescrivere misure drastiche, come la distruzione di vegetali e prodotti vegetali contaminati, quando necessario per prevenire la diffusione di organismi nocivi.
Agenti Fitosanitari
Il secondo bando è rivolto alla selezione di 40 agenti fitosanitari. Questi professionisti saranno inquadrati nell'Area degli Istruttori del ruolo del personale non dirigenziale della Giunta regionale del Lazio. Gli agenti fitosanitari, pur avendo la qualifica di agenti di polizia giudiziaria, hanno compiti più circoscritti rispetto agli ispettori.
Le principali responsabilità degli agenti fitosanitari includono:
- Controllo e vigilanza sullo stato fitosanitario di vegetali coltivati e spontanei
- Monitoraggio dei prodotti vegetali nelle fasi di produzione, conservazione e commercializzazione
- Verifica della presenza di organismi nocivi
- Proposta agli ispettori fitosanitari di eventuali misure fitosanitarie e sanzionatorie
Requisiti di partecipazione
Per partecipare ai concorsi dalla Regione Lazio per le posizioni di ispettore e agente fitosanitario, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti generali e specifici. Esaminiamo in dettaglio questi criteri di ammissione:
Requisiti generali
I requisiti generali, comuni a entrambi i profili professionali, sono:
- Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea.
- Età minima di 18 anni compiuti.
- Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Posizione regolare nei confronti degli obblighi militari (per i candidati soggetti a tale obbligo).
- Assenza di destituzione o dispensa dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
- Assenza di condanne penali passate in giudicato.
- Possesso della patente di guida categoria B in corso di validità.
Per i cittadini di altri Stati membri dell'UE, è richiesta una conoscenza adeguata della lingua italiana, che verrà verificata durante le prove d'esame.
Requisiti specifici per Ispettori Fitosanitari
Per candidarsi alla posizione di ispettore fitosanitario, è necessario possedere uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea magistrale in Biotecnologie agrarie (LM-7)
- Laurea magistrale in Scienze della natura (LM-60)
- Laurea magistrale in Scienze biologiche (LM-6)
- Laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (LM-69)
- Laurea magistrale in Scienze e tecnologie alimentari (LM-70)
- Laurea magistrale in Scienze e tecnologie forestali e ambientali (LM-73)
- Laurea magistrale in Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio (LM-75)
Sono ammessi anche i titoli equipollenti, come le lauree specialistiche (LS) o i diplomi di laurea del vecchio ordinamento (DL) corrispondenti alle classi sopra elencate.
Requisiti Specifici per Agenti Fitosanitari
Per la posizione di agente fitosanitario, i candidati devono essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- Diploma di perito agrario o agrotecnico
- Diploma di istruzione tecnica del settore tecnologico, indirizzo "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria"
- Diploma di istruzione professionale del settore servizi, indirizzo "Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale"
- Diploma di istruzione professionale, indirizzo "Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane"
- Diploma ITS di tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali
In alternativa, sono ammessi i candidati in possesso di una laurea triennale in una delle seguenti classi:
- Scienze biologiche (L-13)
- Biotecnologie (L-02)
- Scienze e tecnologie agrarie e forestali (L-25)
- Scienze e tecnologie agro-alimentari (L-26)
- Scienze e tecnologie farmaceutiche (L-29)
- Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura (L-32)
- Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali (LP-02)
È importante sottolineare che per alcune posizioni di agente fitosanitario è sufficiente il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, purché il corso di studi comprenda le discipline di patologia vegetale ed entomologia agraria.
Prove d'esame
Il processo di selezione per i concorsi di ispettori e agenti fitosanitari della Regione Lazio prevede una serie di prove volte a valutare le competenze e le conoscenze dei candidati. Esaminiamo in dettaglio la struttura e le caratteristiche delle prove d'esame:
Prova scritta
La prima fase del processo selettivo consiste in una prova scritta, che si svolgerà esclusivamente mediante l'utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali. Questa modalità garantisce efficienza e rapidità nella valutazione dei candidati.
Caratteristiche della prova scritta:
- Può avere un contenuto teorico-pratico
- Può consistere in una serie di quesiti a risposta aperta e sintetica
- In alternativa, può essere strutturata come una serie di quiz a risposta multipla
Nel caso dei quiz a risposta multipla, verranno fornite diverse alternative di risposta, di cui solo una sarà corretta. Questa tipologia di prova permette una valutazione oggettiva e standardizzata delle conoscenze dei candidati.
Punteggio minimo per l'ammissione alla prova orale
Per essere ammessi alla fase successiva del concorso, ovvero la prova orale, i candidati dovranno conseguire un punteggio minimo di 21/30 nella prova scritta. Questo criterio assicura che solo i candidati con una solida preparazione di base proseguano nel processo di selezione.
Prova orale
La prova orale rappresenta la seconda e ultima fase del processo di selezione. Durante il colloquio, i candidati avranno l'opportunità di dimostrare non solo le loro conoscenze teoriche, ma anche le loro capacità comunicative e la loro attitudine al ruolo.
Argomenti della prova orale:
- Temi affrontati nella prova scritta
- Conoscenza della lingua inglese
- Verifica delle competenze informatiche
- Per i candidati non italiani, accertamento della conoscenza della lingua italiana
La commissione valuterà la preparazione complessiva del candidato, la sua capacità di ragionamento e di applicazione pratica delle conoscenze teoriche.
Punteggio minimo per il superamento della prova orale
Analogamente alla prova scritta, anche per la prova orale è previsto un punteggio minimo di 21/30 per considerarla superata. Questo garantisce che i candidati selezionati abbiano dimostrato un livello adeguato di competenza in tutte le aree valutate.
Valutazione complessiva
Il punteggio finale del concorso sarà determinato dalla somma dei seguenti elementi:
- Voto conseguito nella prova scritta (massimo 30 punti)
- Voto ottenuto nella prova orale (massimo 30 punti)
- Punteggio attribuito ai titoli (massimo 10 punti)
Questa valutazione complessiva permette di selezionare i candidati più meritevoli, considerando sia le loro performance nelle prove d'esame sia il loro background formativo e professionale.
Materie di studio
La preparazione per i concorsi di ispettori e agenti fitosanitari della Regione Lazio richiede una conoscenza approfondita di diverse materie. Ecco un elenco dettagliato degli argomenti su cui i candidati dovranno concentrare i loro studi:
- Legislazione nazionale ed europea sulla protezione fitosanitaria
- Normativa sulla produzione e commercializzazione di sementi e materiale vegetale
- Norme di difesa integrata e agricoltura biologica
- Conoscenze sugli organismi nocivi dei vegetali
- Diritto amministrativo
- Diritto regionale del Lazio
- Diritto penale e reati contro la Pubblica Amministrazione
- Rapporto di lavoro pubblico
- Lingua inglese
- Conoscenze informatiche
- Conoscenza della lingua italiana (per i candidati stranieri)
Trattamento economico
Il trattamento economico iniziale per le posizioni messe a concorso è il seguente:
- Ispettori Fitosanitari: Stipendio medio di circa 1.600 euro netti al mese
- Agenti Fitosanitari: Stipendio medio di circa 1.400 euro netti al mese
Questi importi sono soggetti alle ritenute previdenziali e fiscali previste dalla legge e possono variare in base all'anzianità di servizio e ad eventuali progressioni di carriera.
Domanda e scadenza
La domanda di partecipazione ai concorsi per ispettori e agenti fitosanitari della Regione Lazio dovrà essere inoltrata unicamente in modalità telematica, entro il giorno 2 dicembre 2024, attraverso i seguenti link, dove troverete anche i relativi bandi:
Autenticazione richiesta
Per accedere al portale e presentare la domanda, i candidati devono essere in possesso di uno dei seguenti strumenti di autenticazione digitale:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta d'Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
- eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature)
Questi sistemi garantiscono l'identità del candidato e la sicurezza dei dati trasmessi.
Compilazione del format di candidatura
Una volta autenticati, i candidati dovranno:
- Accedere all'area personale del portale inPA
- Selezionare il concorso di interesse (ispettore o agente fitosanitario)
- Compilare il format di candidatura online, inserendo tutte le informazioni richieste
- Allegare i documenti necessari, come il curriculum vitae e eventuali certificazioni
È fondamentale prestare attenzione alla corretta compilazione di tutti i campi richiesti e alla veridicità delle informazioni fornite.
Requisito PEC
Un elemento cruciale per la presentazione della domanda è il possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) personale. La PEC sarà utilizzata per tutte le comunicazioni ufficiali relative al concorso, incluse eventuali convocazioni per le prove.
Verifica della candidatura
Dopo l'invio della domanda, è importante:
- Conservare la ricevuta di avvenuta presentazione
- Verificare l'arrivo di una mail di conferma all'indirizzo PEC indicato
- Controllare periodicamente la propria area personale sul portale inPA per eventuali aggiornamenti